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Proprietà
Parrocchia S.Pietro Martire – Diocesi di Ascoli Piceno
Localizzazione e consistenza
La Chiesa di San Pietro Martire è chiaramente espressione dell’arte gotica locale caratterizzata da un’estrema semplicità visibile in modo maggiore nelle tre alte absidi poligonali. La sua costruzione risale al 1280, ma fu completata solo nella prima metà del sec. XV. Il portale laterale è del 1523 su disegno di Cola dell’Amatrice, mentre quello nella facciata principale fu aggiunto nel seicento da Giuseppe Giosafatti; sul fianco destro della chiesa sorge la torre tra le più alte rimaste: la Torre Gentilizia, adibita a campanile.
Nella sagrestia si conserva il Reliquiario della S. Spina, in argento dorato a sbalzo, opera di Nicola da Campli (sec. XV). Tale reliquia fu donata da Filippo il Bello, Re di Francia, ai Domenicani di Ascoli nel 1290 in cambio di una reliquia di S. Domenico, da questi posseduta. Chiesa S.Pietro Martire Ascoli Piceno Localizzazione e consistenza Parrocchia di S.Pietro Martire Diocesi di Ascoli Piceno.
Interventi di risanamento
La tipologia d’intervento attuata è quella del “restauro conservativo” avente lo scopo di recuperare le parti dell’organismo e ridare loro un’immagine attraverso tecniche non distruttive, interventi “morbidi” e “non invasivi”, “omogenei alla fabbrica e soprattutto reversibili; privileggiando alcune specifiche tipologie d’intervento:
- Interventi sulla muratura in travertino;
- Consolidamento delle volte;
- Realizzazione di tirantature e controventamenti;
- Consolidamento e restauro dei solai di copertura;
- Pulitura delle facciate esterne;
- Interventi di finiture sui beni culturali;
- Restauro del portale laterale (dis. Cola d’Amatrice).